Oggi, martedì 22 dicembre presso il “Rex” (a partire dalle 18:30), in occasione dell’evento “Onda di innovazione”, apriremo la raccolta delle manifestazioni di interesse, da parte di Artigiani e Micro Imprese, per portare le proprie attività dentro al laboratorio condiviso Fablab che stiamo realizzando a L’Aquila.
La filosofia che regolamenterà la condivisione dello spazio e dei servizi annessi del laboratorio sarà: “condividi la tua esperienza, il tuo tempo ed i tuoi strumenti”.
Ad esempio sarà possibile installare la propria attività e le proprie macchine gratuitamente nel laboratorio a patto di tenere altrettanto gratuitamente, o a prezzo di costo, una serie di corsi per insegnare l’uso degli strumenti o la preparazione dei manufatti che impiegano tali strumenti a chiunque abbia voglia di impare.
Sarà un luogo condiviso, ci sarà gente che entra ed esce, che chiacchiera, che lavora su più progetti contemporaneamente, un posto dove si programma software e contemporaneamente ci si sporca le mani.
Chi porterà la propria attività dentro al Fablab dovrà necessariamente tenere dei corsi per condividere il proprio sapere e far avvicinare nuovi interessati, dovrà collaborare alla manutenzione, organizzazione, manutenzione e pulizia del laboratorio.
Per maggiori informazioni: fablabaq@googlegroups.com oppure al tel. 3391246473.
Fablab AQ, cosa è, chi siamo.
“Fablab L’Aquila” è un gruppo di appassionati riuniti in una associazione per realizzare un progetto sociale, difficile da capire perché differente da quello che generalmente viene inteso come “Sociale” nel nostro paese, dove un laboratorio aperto a tutti diventa un punto di aggregazione e di scambio di idee tra diverse discipline ed esperienze che mescolandosi ne generano di nuove ed innovative.
Dall’inizio del 2014 stiamo diffondendo la cultura del nuovo artigianato digitale: la cultura dei “Makers, del saper creare nel proprio territorio con corsi e attività di divulgazione gratuite o dal costo simbolico.
Invitiamo a leggere un articolo di Alessandro Ranellucci, esponente internazionale del movimento “Maker” nel quale viene sintetizzata efficacemente la meccanica dei progetti Fablab come il nostro.
Abbiamo suscitato interesse nelle istituzioni locali ad esempio durante l’inaugurazione del primo coworking per startupper a L’Aquila quando il Sindaco Cialente è stato naturalmente incuriosito da una nostra stampante 3D.
A livello nazionale al salone della ricostruzione dove il ministro Galletti ci ha ricordato in un suo tweet ma anche quando un nostro progetto è stato notato da una nota testata specializzata internazionale.
Siamo coinvolti nel settore educativo con la realizzazione di un Coder Dojo, una scuola di programmazione al computer per bambini delle scuole elementari in collaborazione con il Circolo Didattico Amiternum e con corsi tenuti nella scuola di ceramica di Castelli.
Alla fine del 2014 entriamo in collaborazione con l’Istituto Tecnico di L’Aquila con un corso di crowdfounding e una micromakerfaire
Purtroppo, in questa struttura ormai, ci sono dei laboratori abbandonati e adibiti a magazzino per mancanza di fondi.
Da qui parte l’idea di installare Fablab L’Aquila dentro uno di questi laboratori. Fatte un po’ di pratiche burocratiche per arrivare alla convenzione, abbiamo il via libera alla gestione autonoma di un laboratorio di 130 mq aperto anche fuori dall’orario scolastico
Attualmente stiamo facendo i lavori per rendere il laboratorio nuovamente fruibile, condivisibile e più moderno, prevediamo di finire entro il primo trimestre del 2016.