Come far muovere la CNC LAQ1

Ci stiamo arrovellando la testa per trovare una soluzione economica per far muovere la nostra CNC, che in seguito a vari ragionamenti non avrebbe senso se non fosse di grandi dimensioni.

Il sistema nell’immagine sopra è assolutamente geniale: permette di avere i pregi della trasmissione a cinghia (velocità) ma senza i difetti della barra filettata che dovrebbe essere molto lunga e di grande diametro per evitare flessioni e vibrazioni durante gli spostamenti veloci.

Sopratutto annulla i difetti della trasmissione a ginghia, ovvero l’elasticità della cinghia stessa su lunghezze importanti (oltre i 2 metri).

Grazie ai denti della cremagliera (rigida) che bloccano la cinghia l’unica parte sottoposta a stiramento sono i pochi centimetri che salgono verso il motore.

Che ne pensate?

17 comments

  1. Alessandro says:

    Se proprio vogliamo farci del male consiglio di dare uno sguardo al sito della IGUS ( http://www.igus.it). Altro posto in cui andare a “sbavare”: http://www.cnc-creostamp.com .

    Non sottovalutate il problema “elettronica” che se si prende una vecchia RED (come la mia) che funziona benissimo, costa 2 soldi… ma va solo con la porta parallela e quindi solo con PC su cui gira Windows XP (e tutti gli annessi e connessi). Le schede nuove (USB) hanno un costo ben diverso! Ed ecco che mezzo budget è sparito.

    Sono certo che avete ragionato a lungo sulle dimensioni della CNC, potreste farmi un sunto sulla scelta finale?

    Per il movimento consiglio “tecnologia ibrida”, ossia cinghie su X e Y (anche se è tutto da vedere e il progetto sopra è molto interessante) e vite trapezia su Z.

  2. Alessandro says:

    Dimenticavo (e mi scuso per aver usato un altro commento) fate due conti con il costo dell’elettromandrino! La mia esperienza sulla mia piccola CNC mi ha insegnato una cosa: se si risparmia sull’elettromandrino tutto il resto è inutile (o quasi). Io sto usando un pantografo della zinken (che sta per compiere 40 anni…) ed è eccezionale (nel suo piccolo) per i miei lavori… Se invece parliamo di un Kress, allora il budget (ne avevamo usato la metà prima) è bello che finito!

      • Maurizio says:

        non scherziamo, anche se per il legno non serve una precisione assoluta, quelle per i cancelli sono improponibili!, già quelle dritte hanno un gioco difficile da eliminare specialmente nelle inversioni di marcia, al contrario di quelle elicoidali che sono perfette, i denti sono sempre a contatto, praticamente a gioco zero

        • Fabio Di Bernardini says:

          Ecco temevo che quelle per cancelli erano inappropriate.

          In effetti una cremagliera elicoidale potrebbe essere più semplice da assemblare piuttosto che il sistema a cinghia di sopra.

          Però è possibile usare una sola cremagliera al centro oppure è necessario metterne due ai lati dell’asse Y?

  3. Alessandro says:

    A questo punto (so che mi odierete e ancora non mi conoscete) direi di fare un passo indietro e rivedere le misure della CNC.
    100cmx100cm (misure reali) e quindi circa 80cmx60cm (piano di lavoro effettivo) sono sufficienti per fare TUTTO e la movimentazione si ottiene con 3 barre filettate comprate a Brico con 6 euro (con sconto anziani). La struttura (come da foto) si fa pure con l’MDF e quindi 30 euro di legno (LEGNO srl non fa lo sconto anziani).
    Quindi: 36 euro (viteria esclusa) ed ecco fatta la struttura e gli organi di movimento!

    • Fabio Di Bernardini says:

      Ma che bel lavoretto questa CNC!
      Abbiamo in mente di fare le guide allo stesso modo in cui tu hai fatto i carrelli.
      Alessandro, ti aspettiamo alla prossima riunione.

  4. Alessandro says:

    Wow e doppio WOW! (invidia…invidia)

    Ciò premesso, 2 domandine:
    1) quanto ti è costata?
    2) quante volte (e quali) hai usato l’intero piano di lavoro e magari ti sei lamentato che se fosse stata più grande sarebbe stato meglio?

    Siccome non c’è niente di più pratico della pratica, con la mia sono riuscito a fare dei distintivi tipo detective della polizia americana 8×6 cm con tutti i dettagli del caso (se volete posto il prodotto) e delle cornici “incise” anche 110×70 cm (idem come sopra) e a questo punto la domanda già posta molto sopra: perché 200×100 (circa) con i problemi ed i costi del caso???
    Qualcuno vuole prototipare delle porte per casa? Coperchi per casse da morto (anche se si dividono in 2 pezzi volendo)? Oppure…. boh!

  5. l’idea di fare una fresa di grandi dimensioni è nata dal fatto che abbiamo a disposizione l’elettronica gentilmente donata da Mauro che molto potente.
    abbiamo a disposizione motori stepper con una coppia di 4,5 N/m che assorbono 4,2 ampere peso 2,5kg (elettronica tutta disponibile compreso alimentatore) i controller sono evoluti e permettono o il feedback direttemente sull’elettronica di potenza o sulla logica controller (completamente programmabile e adatta ad un sei assi)
    è come mettere il motore della ferrari su una 500
    Comunque direi di quagliare qualcosa sono tutte bellissime idee basta che facciamo 🙂
    ci vediamo alla prossima riunione.

    • chiedevo a maurizio, la tua foto è chiarissima. stavo disegnando una cosa analoga.
      a proposito per regolare e ridurre il gioco dei cuscinetti sulla guida come hai fatto? con gli eccentrici (perni folli) o foro più largo?
      ciao

  6. Alessandro says:

    All’inizio usavo viti eccentriche per fissare i cuscinetti e poter regolare il gioco, poi dopo diversi cambiamenti (come sempre in corsa) ho optato per viti normalissime della sezione del foro del cuscinetto e basta… Ci sono errori? Si e tanti ma in qualche modo si compensano e tutto fila abbastanza liscio da permettermi di lavorare in tutta tranquillità.
    Immagino che le ridotte dimensioni della CNC comportino un ridotto errore ecc…
    (anche il cu1o ha avuto sicuramente una sua parte)

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